F.C.I.

13.12.2011 22:02

La Federazione Ciclistica Italiana ad un passo da un cambio di rotta epocale: attività alternative al ciclismo su strada nella seconda settimana di ogni mese. Anche i nuovi 'formatori' del fuoristrada, assieme a Direttori di Corsa e Giudici di Gara a Salsomaggiore con una bella sorpresa: De Bertolis, Silva e Balducci

E' partita proprio dalla redazione diSolobike.it, nei giorni successivi al Mondiale Marathon di Montebelluna, la richiesta inviata al Presidente Renato Di Rocco, affinchè egli desse dei segnali forti ad un movimento importante quale quello della MTB italiana. A chi invocava risposte forti, ecco che arriva pronta, da parte della Federazione Ciclistica Italiana, la risposta che tutti attendevano.

Non è stata una decisione facile, quella presa dai vertici della FCI, stravolgendo di fatto i calendari delle gare su strada per le categorie esordienti, allievi e juniores.
Una vera svolta, poichè dal prossimo anno, nella seconda settimana di ogni mese, queste categorie dovranno espletare attività alternative alla strada.

Potranno essere fatte con gare a cronometro, su pista o su fuoristrada (tutto), purchè non siano su strada.
Questa è la linea che la FCI sembra aver preso e con fermezza da parte del Presidente Renato Di Rocco.
Non nascondiamo che negli ambienti del ciclismo su strada, questa sia stata una scelta 'digerita male', specie per chi si trovava di fronte ad obblighi organizzativi dettati dagli eventi di paese, ma come detto, la linea sembra essere quella della fermezza.

L'obiettivo è proprio quello di 'vedere oltre i confini' come dichiarato dai vertici della FCI, durante il meeting di Salsomaggiore. 'Nella rassegna stampa di oggi leggo che all'estero stanno guardando alle decisioni prese dall'Italia, cosa che fino a qualche tempo fa era impensabile', ha dichiarato ilPresidente Di Rocco.'E' una svolta mirata a potenziare tutte le attività del ciclismo italiano e che in futuro ci darà grandi soddisfazioni',conclude il vice Presidente UCI.

Un altro importante messaggio è venuto dal fatto che al corso per 'formatori nazionali' si siano messe assieme tutte le figure del ciclismo: dai direttori sportivi strada, ai maestri mtb, ai giudici di gara ai direttori di corsa. Un mix vulcanico che ha fatto emergere importanti spunti formativi arrivati da tutte le rappresentanze al corso.
Tra i partecipanti nel settore fuori strada, tre personaggi sono saltati subito all'occhio:Massimo De Bertolis, ex Campione del Mondo Mx,Antonio Silva,CT della Nazionale Gravity eMirco Balducci, ex Campione del Mondo Master ed insegnante di ginnastica alle scuole medie.