Vecchio racconta la sua esperienza a Roma

07.01.2011 21:54

 

 

L’avverntura ai campionati italiani di ciclocross è ormai alle spalle
Davide Vecchio sta rientrando nella “sua” Valsassina e si preparerà per la stagione della mtb. La sua esperienza agli italiani di cross a Roma si è conclusa con la conquista del sesto posto nella categoria master 3.
Lo abbiamo contatto telefonicamente per raccontarci questa sua esperienza nella capitale. Dall’inizio alla fine
<< Sono partito martedì sera in camper con un amico. Purtroppo non sono riuscito a riposare neanche un po’. Non sono abituato a dormire su un camper! Arrivo alle Cappannelle di Roma. Provo il percorso mercoledì pomeriggio. Ero molto stanco ed ho optato per dormire a casa di mia sorella che vive a Roma.  Sinceramente la mattina mi sentivo bene e avevo delle buone sensazioni: anche se credo di aver recuperato poco dalla gare di Bosisio Parini di soli tre giorni prima. Sinceramente sapevo di essere un po’ svantaggiato per vari motivi>>
Ossia?
<<Percorso velocissimo e molto facile dal punto tecnico; adatto più agli stradisti. Altro grosso handicap, per noi lombardi, il fatto di essere partiti in ultima griglia in quanto i punteggi top class non erano stati aggiornati dalla Fci Lombardia>>
Pronti e via
< Ho fatto molta fatica a rientrare sui primi anche per il vento . Il ritmo era troppo alto e non ho trovato nessun aiuto per rientrare. Praticamente sono  rimasto in sesta posizione per  6/7 giri a 20-30 secondi dal terzo posto. Lo stesso svantaggio che ho avuto di ritardo dal podio a fine gara. C'è anche da dire che i primi due erano veramente forti. Nel loro curriculum vantavano titoli italiani anche da elite>>
Un analisi di questa esperienza?
<<Sono contento ugualmente visto che il livello era veramente alto , basta pensare che il campione italiano in carica da sei anni è arrivato secondo. Da rimarcare che il secondo e il terzo dell'anno scorso a Milano, a Roma hanno chiuso rispettivamente decimo e dodicesimo. Credo- conclude Davide Vecchio- ugualmente di essere stato all'altezza della situazione  e ci riproverò ancora il prossimo anno. Una bella esperienza e ringrazio coloro che mi hanno contattato più volte per sapere com’era andata la gara. Un saluto