CHIUSURA IN GRANDE STILE PER IL GP MTB D'ITALIA CON LA CROSS COUNTRY DEI COLLI ALBANI
CHIUSURA IN GRANDE STILE PER IL GP MTB D'ITALIA CON LA CROSS COUNTRY DEI COLLI ALBANI
Si è svolta a Vivaro, in provincia di Roma, la quarta edizione della Cross Country dei Colli Albani valevole come quinta ed ultima prova del GP Mtb d'Italia FCI che ha laureato i vincitori finali della manifestazione articolata in più prove che si sono disputate a Montichiari (26-27 marzo), Gorizia (22 maggio), Anagni (2 giugno) e Canossa (19 giugno). Sono arrivati atleti da quasi tutta Italia (Piemonte, Lombardia, Toscana, Sicilia, Basilicata, Marche, Veneto e Umbria) ad arricchire il prestigio della gara che, assieme ai bikers laziali, hanno fatto si che al via fossero oltre 200 atleti suddivisi in tutte le categorie agonistiche, giovanili e amatoriali. La manifestazione, valevole anche per il circuito regionale XCO Le Bontà Laziali, ha avuto luogo su un percorso impegnativo di 5,9 chilometri con un dislivello a giro di 234 metri che si estendeva all`interno del Bosco di Monte Pennolo con prati di castagno e felci in uno sfondo paesaggistico mozzafiato costellato da salite impegnative, discese tecniche e immancabili single track.
Per regolamento tutte le categorie agonistiche e amatoriali sono state fatte partire 1 minuto e mezzo l'una dall'altra con il seguente dettaglio dei giri percorsi: 5 per gli élite e under 23 maschili; 4 per gli élite sport fino ai master 4; 3 per i master 5-6-7+, juniores uomini, élite master woman e master woman; 2 per le donne juniores.
Di buon mattino ad aprire la prima batteria di partenze sono state le categorie master maschili e femminili non prima di aver osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gaetano Tuccillo, il soldato italiano deceduto in Afghanistan.
A dar spettacolo lungo il circuito sono stati proprio i vincitori finali di categoria che hanno fatto corsa a sé a cominciare dall'élite sport Marco Cellini (Cicli Taddei). Hanno ben figurato i due pluri medagliati del fuoristrada Mirco Balducci (M1, Team Galluzzi-Acqua&Sapone) e Massimo Folcarelli (M2, Drake System Nw Sport) che, certi del proprio successo, hanno corso assieme dandosi cambi regolari oltre a far registrare il tempo migliore sul giro di 20‘27" durante la seconda tornata. Va menzionato il grande gesto di fair play ad opera di Balducci che all'inizio del terzo giro ha sollecitato l'assistenza meccanica per Folcarelli vittima della rottura del tubolare e i due hanno ripreso la marcia verso il traguardo finale.
Tra gli M3 si è riconfermato Davide Vecchio (Valsassina X Bike Team) che già dalla seconda prova di Gorizia aveva sfoggiato la sua maglia di leader mentre l'M4 Massimiliano Fraiegari (Moser Cycling Team) arrivando per primo da solo si è aggiudicato anche lui la maglia della propria categoria. C'è stata gloria anche per i meno giovani con l'M5 Fabio Quattrocchi (Ciociaria Bike), l'M6 Massimo Burzi (Scott Pasquini Stella Azzurra) e l'M7+ Mario Capoccia (Atletico Uisp Monterotondo).
La provincia di Viterbo ha dettato legge in campo femminile con Maria Adele Tuia (Drake Team Cisterna) a segno come unica concorrente al via da élite master woman mentre Claudia Cantoni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike) ha trionfato come master woman davanti a Tamara Merolle (Moser Cycling Team) e Vanessa Buzzanca (VIII Legione Romana).
A metà mattinata c'è stato spazio per gli agonisti maschili e femminili con élite, under 23 e juniores. Dominatore incontrastato nella categoria élite è stato il leader di classifica Davide Di Marco (Bike Center Pro Team). Con un tempo medio sul giro attorno i 19'30", Di Marco ha fatto una gara da perfetto solista mettendo in fila i più diretti avversari con Alessandro Gambino (Stacplastic Brondello), Roberto Crisi (Bike Center Pro Team), Stefano Capponi (Moser Cycling Team), Angelo Mirtelli (Ciociaria Bike) e il miglior under 23 di giornata Mirco Tabacchi (Arcobaleno Carraro Team Trentino).
In campo femminile è stato un discorso a due per contendersi la vittoria élite: l'ha spuntata Claudia Andolina (Team Hiker) che nonostante una caduta in cui ha perso almeno una trentina di secondi, si è lasciata dietro la diretta rivale Sabrina Di Lorenzo (Il Biciclo Team New Limits). Sulla loro scia ha vinto come unica partecipante tra le under 23 Elena Spadaccia (Loco Bikers).
Tra gli juniores uomini ha trionfato la matricola di primo anno Jacopo Billi (Nolese Condor Team) che non ha avuto problemi ad arrivare da solo davanti a Riccardo Costantini (Superbike Team), Emanuele Crisi (Bike Center Pro Team) e Luca De Nicola (Il Biciclo Team New Limits). Nella categoria juniores donne è stato uno scontro diretto tra la campionessa italiana in carica Alessia Bulleri (Elba Bike) e la tricolore allieve secondo anno 2010 Giulia Gaspardino (Team Dayco).
Nel primo pomeriggio la lunga maratona di cross country si è conclusa con la gara promozionale per esordienti e allievi sul circuito ridotto a 5 chilometri senza il giro iniziale di lancio con un dislivello di 187 metri a giro. Si è messo in luce su 3 giri percorsi l'allievo di secondo anno Simone Vassallo (Elba Bike) campione toscano in carica e vincitore in gioventù di una edizione del "Pinocchio in Bicicletta"; tra le donne ha vinto con 2 giri all'attivo, l'atleta di secondo anno Emanuela Di Lorenzo (Il Biciclo Team New Limits) regalando una grande gioia al gruppo sportivo di appartenenza e organizzatore della gara. Tra gli esordienti (2 giri) hanno conquistato il primo posto tre esponenti della Mtb Grotte di Castro nonché campioni laziali in carica di specialità: Daniele Capati (secondo anno), Serena Monti e Diego Guglielmetti (primo anno).
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione il delegato allo sport del comune di Rocca di papa Antonio Gentile; per la FCI il componente della struttura tecnica nazionale del fuoristrada Pierangelo Brinchi, il responsabile tecnico della struttura amatoriale Luigi Bielli e il presidente della commissione nazionale dei giudici di gara Rodolfo Biancalani; per la FCI Lazio il presidente della commissione giudici di gara Luigi Patrizi, il responsabile della struttura tecnica del fuoristrada Enrico Rizzi, il consigliere Paolo Imperatori, i direttori di corsa e di organizzazione Agildo Mascitti e Pasquale Di Lorenzo.
"La mia presenza sta a testimoniare il sostegno dell'amministrazione comunale - ha affermato il delegato allo sport del comune di Rocca di Papa, Antonio Gentile - per quanto concerne tutte le iniziative e i progetti delle gare di cross country che l'Asd Il Biciclo Team New Limits sta portando avanti con grande dedizione sia per quanto riguarda il campionato italiano 2013 che il "sogno" olimpico nel caso Roma venisse scelta per ospitare i Giochi estivi del 2020".
Anche il presidente dell'Asd Il Biciclo Fabio Ottaviani assieme a Federico Campoli, Luciano Caucci e Wander Tricarico si associano alle parole del delegato allo sport: "Organizzare questa manifestazione è stato possibile grazie al sostegno del comune di Rocca di Papa e del Parco Regionale dei Castelli Romani. Per noi è stato un test importantissimo per mettere a punto i futuri progetti organizzativi e come tale ha avuto il successo che si meritava. La buona riuscita è stata confermata dalla soddisfazione da parte di agonisti e amatori che hanno apprezzato quanto proposto. La gara ha margini di crescita ma, come accade in altre manifestazioni, faremo tesoro di consigli e migliorie per rendere il circuito alla portata di tutti i bikers".
L'Asd Il Biciclo Team New Limits intende ringraziare:
- il comune di Rocca di Papa
- il Parco Regionale dei Castelli Romani
- il Ristorante il Noce del titolare Corrado Brusca per l'accoglienza logistica
- i distaccamenti della Protezione Civile dei comuni di Albano Laziale, Lanuvio e Ariccia
- gli sponsor Toscano, Autocarrozzeria Romagnoli, Palacavicchi, Plein Air, New Limits, Gmt, Nw Sport, Frw Bicycles, Prox Plant, Gruppo Carrefour, Ecologic System, Inkospor, Slime, Giro, Bell, Finish-Line, Prd-Sport, Egs Impianti, Gmt (Gruppo Moda Tessile), Pura Natura, Econova e Dmt.
Comunicato Stampa - 04 luglio 2011