La nostra Stefani leader alla Mongolia Bike

17.08.2010 16:08

 

La nostra Stefani leader alla Mongolia Bike 

E’ arrivata prima e conquista la maglia rosa di leader.
 I colori del ValsassinaXBike splendono nella tenebrosa e ventosa Mongolia
In gara la nostra Stefania Valsecchi che si sta comportando decisamente bene. Oggi ha disputato la gara perfetta vincendo meritatamente riuscendo a scavalzare nella classifica generale la biker spagnola.
 
LA TAPPA DI OGGI
La leader della categoria femminile fora sulla griglia di partenza e porta la sua bici davanti all’arco per obbligare gli organizzatori a posticipare il via. Gli atleti della squadra spagnola cercano di aiutarla a sostituire la camera d’aria, ma i secondi scorrono inesorabilmente. Ad un minuto dal via la sua bici viene spostata fuori dalla zona d’avvio nella protesta generale degli spagnoli e la tappa parte puntuale alle 08. Maria Angeles, detta Nines, parte con qualche secondo di ritardo. La tappa procede con estrema lentezza. Gli atleti non hanno voglia di forzare per mantenere fresche le energie in vista della tappa regina di domani. Il gruppo di testa, compatto e uniforme, è composto da 30 bikers. Del primo gruppo non fa parte la Nines che si stacca fin dalle prime battute. Al 15° km la spagnola cade in una striscia di sabbia e perde alcuni preziosi secondi. Una giornata da dimenticare per lei. Al 26° km, complici alcuni guadi insidiosi e un settore molto nervoso, arriva l’affondo di Marzio Deho, il leader della classifica generale, che trascina con se lo spagnolo Carlos Abellan. Al primo ristoro, posto al 40° km, i due passano con un vantaggio di 2’ sul gruppo degli inseguitori, formato dai mongoli Naran, Khuyagt e Tuupkhangai e dal ceco Kopka. La coppia di testa assume un andamento costante ma è evidente che la maglia rosa tiene un ritmo inferiore alle sue potenzialità. L’impressione è che abbia deciso di aiutare lo spagnolo accompagnandolo al traguardo. Al 2° rifornimento, posto all’80° km, la coppia Deho-Abellan ha un vantaggio di 5’ e 10’’ sugli inseguitori, tra i quali non appare più Jan Kopka, che ha mollato il gruppo dei mongoli (arriverà solo 9° al traguardo). Nella salita finale, molto ripida, appare evidente che la maglia rosa ha un passo diverso da Abellan, ma resta con lo spagnolo. Sulla linea del traguardo si consuma una scena che fa onore allo sport: Marzio Deho smette di pedalare e chiede a Carlos Abellan di passarlo per vincere la tappa, ma lo spagnolo rifiuta. I due rallentano eccessivamente, nessuno dei due vuole tagliare per primo. Il leader ha voglia di fare un regalo allo spagnolo, ma quest’ultimo non vuole accettarlo. A velocità quasi nulla tagliano insieme la linea finale, ma lo spagnolo risulta primo al fotofinish. Sorpresa anche nella classifica femminile: la spagnola Nines, dopo le peripezie che ha subito, taglia il traguardo con circa 4 minuti di ritardo da Stefania Valsecchi e perde così il comando della classifica per soli 4 secondi. Grande attesa per la tappa di domani, la più dura del Mongolia Bike Challenge. Gli atleti dovranno affrontare ben 3 GPM, percorrere 132 km e scalare 2620 metri di dislivello. Una grande sfida.
Domani tappone “dolomitico”: 2620 mt di dislivello con 132 km da percorrere e si arrverà a quota 3000